Superare i limiti dell’organizzazione gerarchica e rendere le persone in grado di auto-organizzarsi attorno a scopi definiti, responsabilità chiare e regole condivise.

La Cartografia Organizzativa è lo strumento di indagine e mappatura con cui Kopernicana aiuta le organizzazioni a mettere a fuoco le priorità di trasformazione

Occuparsi di Diversità, Equità e Inclusione oggi non è più solo un nice-to-have, ma un must-have. Per le organizzazioni è imperativo ridisegnare un futuro lavorativo che si basi su questi fondamenti.

Riprogettare le regole, i workflow e gli strumenti a supporto dei meeting dell’azienda, sperimentando e testando approcci e strumenti, per ridurre i tempi in riunione e aumentarne i risultati.

Far crescere l’autonomia, l’ownership e l’efficienza chiarendo limiti e aspettative reciproche e definendo in modo esplicito ruoli, responsabilità e prerogative delle persone e dei team nell’organizzazione, nei processi, nei progetti.

Trasformare pratiche e modi di lavorare per rendere l’organizzazione più agile e capace di adattarsi alle nuove modalità di lavoro ibrido, alle esigenze del contesto e ai nuovi bisogni delle persone.

Costruire team e processi agili, capaci di adattarsi continuamente al cambiamento del mondo interno ed esterno e produrre valore crescente in modo iterativo.

Adattare la leadership e gli stili manageriali giusti per un mondo che cambia.

Trasformare la funzione HR per rendere possibile l’organizzazione del futuro.

Le aziende grandi, consolidate, devono gestire la propria dimensione e renderla sempre, costantemente adatta alle richieste del mercato. Le aziende piccole soffrono una dimensione che a fatica farà loro scalare il mercato e la produzione. Una soluzione c’è.

Ridisegnare la distribuzione delle risorse, riprogettare la formula dei benefit, dei bonus, innovare la struttura del welfare aziendale ma soprattutto dei percorsi di sviluppo individuale in azienda.

Negli ultimi trent’anni ci sono stati più cambiamenti che negli ultimi cento. Negli ultimi cento ci sono stati più degli ultimi 10.000. Le organizzazioni possono affrontare questa velocità con gli strumenti di sempre?